Ruanda: il paese rinasce dopo 25 anni dal genocidio (e le donne sono in prima linea)
E' passato un quarto di secolo da quando Avsi è arrivata in Ruanda: un paese straziato dal genocidio più sanguinoso dei tempi moderni. Oggi il paese è in forte crescita economica. Tuttavia gran parte della popolazione affronta ancora le conseguenze del conflitto ed enormi difficoltà per mancanza di accesso ad acqua, cibo e istruzione. "Da interventi di emergenza umanitaria - spiega Lorette Birara, responsabile AVSI Rwanda - l'ong ora promuove progetti di sviluppo sostenibile per contribuire alla trasformazione sociale ed economica del paese con un'attenzione particolare all’uguaglianza di genere, tramite progetti che promuovono l’emancipazione femminile e la lotta alla violenza sulle donne".