Rifugiati, il loro talento artistico protagonista a Venezia durante la Biennale d'arte
L'11 maggio prossimo prenderà l'avvio a Venezia Rothko in Lampedusa, un progetto organizzato dall’UNHCRche racconta l’importanza dell’arte come strumento che permette ai rifugiati di esprimere il loro talento e di portare enormi benefici alle comunità che li ospitano. Dalla mostra a Palazzo Querini a workshop, seminari e laboratori artistici: sono tanti gli appuntamenti in programma fino al 24 novembre 2019. Valorizzare il patrimonio di creatività che i rifugiati portano con sé nella fuga, un contributo che, se libero di esprimersi, arricchisce enormemente le comunità che li accolgono: è questo l’obiettivo di Rothko in Lampedusa, il progetto espositivo organizzato dall’UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, e curato da Luca Berta e Francesca Giubilei in occasione della 58. Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, che aprirà al pubblico - appunto - il prossimo 11 maggio.