Programma Alcotra 2014-2020 - Attesi per giugno i primi bandi rivolti a soggetti pubblici e privati
26.03.2015 09:44
In arrivo circa 199 milioni di euro di fondi FESR per il distretto Alpi-Costa Azzurra, per la realizzazione di progetti dicooperazione transfrontaliera. Lo prevede il Programma Alcotra 2014-2020, che coinvolge, per l'Italia, Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta.
Il Programma di cooperazione territoriale europea Italia-Francia Alcotra intende incoraggiare le sinergie tra imprese, centri di ricerca e poli d’innovazione del distretto Alpi-Costa Azzurra al fine di promuovere, in un'ottica innovativa:
- il mantenimento del presidio umano sul territorio,
- la conservazione ambientale,
- la difesa del territorio,
- la valorizzazione delle risorse naturali e culturali.
Il Programma di cooperazione territoriale europea Italia-Francia Alcotra intende incoraggiare le sinergie tra imprese, centri di ricerca e poli d’innovazione del distretto Alpi-Costa Azzurra al fine di promuovere, in un'ottica innovativa:
- il mantenimento del presidio umano sul territorio,
- la conservazione ambientale,
- la difesa del territorio,
- la valorizzazione delle risorse naturali e culturali.
Per il periodo 2014-2020, il Programma Alcotra dispone di uno stanziamento complessivo di 233.972.100 euro, di cui 198.876.285 euro a valere sul fondi del FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale). Tali fondi saranno distribuiti su 4 Assi principali:
Innovazione applicata
Con uno stanziamento di 32.990.066 euro, di cui 28.041.556 euro a valere sul FESR, l'asse intende:
- incrementare i progetti di innovazione, in particolare dei cluster, dei poli e delle imprese, e sviluppare servizi innovativi a livello transfrontaliero,
- sviluppare modelli innovativi di edilizia sostenibile negli edifici pubblici per migliorare le prestazioni energetiche.
Innovazione applicata
Con uno stanziamento di 32.990.066 euro, di cui 28.041.556 euro a valere sul FESR, l'asse intende:
- incrementare i progetti di innovazione, in particolare dei cluster, dei poli e delle imprese, e sviluppare servizi innovativi a livello transfrontaliero,
- sviluppare modelli innovativi di edilizia sostenibile negli edifici pubblici per migliorare le prestazioni energetiche.
Ambiente sicuro
L'asse, finanziato con risorse pari a 43.986.755 euro, di cui 37.388.742 di fondi FESR, è volto a:
- migliorare la pianificazione territoriale da parte delle istituzioni pubbliche per l’adattamento al cambiamento climatico,
- aumentare la resilienza dei territori maggiormente esposti ai rischi.
Inclusione sociale e Cittadinanza europea
Con un budget di 43.986.755 euro, di cui 37.388.742 euro a valere sul FESR, il terzo asse è finalizzato a:
- favorire lo sviluppo di servizi socio-sanitari per la lotta contro lo spopolamento delle aree montane e rurali,
- aumentare l’offerta educativa e formativa e le competenze professionali transfrontaliere.
L'asse, finanziato con risorse pari a 43.986.755 euro, di cui 37.388.742 di fondi FESR, è volto a:
- migliorare la pianificazione territoriale da parte delle istituzioni pubbliche per l’adattamento al cambiamento climatico,
- aumentare la resilienza dei territori maggiormente esposti ai rischi.
Inclusione sociale e Cittadinanza europea
Con un budget di 43.986.755 euro, di cui 37.388.742 euro a valere sul FESR, il terzo asse è finalizzato a:
- favorire lo sviluppo di servizi socio-sanitari per la lotta contro lo spopolamento delle aree montane e rurali,
- aumentare l’offerta educativa e formativa e le competenze professionali transfrontaliere.
Attrattività del territorio
Con 98.970.198 euro, di cui 84.124.668 euro di fondi FESR, il quarto asse è volto a:
- migliorare la gestione degli habitat e delle specie protette nell’area transfrontaliera,
- incrementare le azioni strategiche e i piani per una mobilità nella zona transfrontaliera più efficace, diversificata e rispettosa dell’ambiente.
A questi quattro si aggiunge un V Asse prioritario, relativo all'Assistenza tecnica, che usufruisce di 14.038.326 euro, di cui 11.932.577 euro messi a disposizione dal FESR.
I primi bandi della nuova programmazione saranno attivati a partire da giugno 2015. Gli avvisi saranno rivolti a soggetti pubblici e privati.
Tra gli aspetti più interessanti del programma, ha annunciato l'assessore al Turismo della Regione Liguria Angelo Berlangieri, vi è la possibilità per gli enti pubblici di "richiedere fondi senza il cofinanziamento del 15%", richiesto invece per altri programmi di cooperazione transfrontaliera, quali IPA Adriatico e Sud Est Europa.
Con 98.970.198 euro, di cui 84.124.668 euro di fondi FESR, il quarto asse è volto a:
- migliorare la gestione degli habitat e delle specie protette nell’area transfrontaliera,
- incrementare le azioni strategiche e i piani per una mobilità nella zona transfrontaliera più efficace, diversificata e rispettosa dell’ambiente.
A questi quattro si aggiunge un V Asse prioritario, relativo all'Assistenza tecnica, che usufruisce di 14.038.326 euro, di cui 11.932.577 euro messi a disposizione dal FESR.
I primi bandi della nuova programmazione saranno attivati a partire da giugno 2015. Gli avvisi saranno rivolti a soggetti pubblici e privati.
Tra gli aspetti più interessanti del programma, ha annunciato l'assessore al Turismo della Regione Liguria Angelo Berlangieri, vi è la possibilità per gli enti pubblici di "richiedere fondi senza il cofinanziamento del 15%", richiesto invece per altri programmi di cooperazione transfrontaliera, quali IPA Adriatico e Sud Est Europa.
Il Programma Alcotra, lo ricordiamo, interessa nello specifico:
- la Provincia ligure di Imperia,
- le Province piemontesi di Cuneo e Torino,
- la Regione Valle d’Aosta,
- i dipartimenti francesi dell’Alta Savoia, della Savoia, delle Alte Alpi, delle Alpi di Alta Provenza e delle Alpi Marittime.
- la Provincia ligure di Imperia,
- le Province piemontesi di Cuneo e Torino,
- la Regione Valle d’Aosta,
- i dipartimenti francesi dell’Alta Savoia, della Savoia, delle Alte Alpi, delle Alpi di Alta Provenza e delle Alpi Marittime.