Medici Senza Frontiere (Msf) annuncia la ripresa delle attività di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale e condanna l’inazione criminale dei governi europei. In una nota l’organizzazione ricorda come “il ritorno in mare avviene dopo due anni di una sostenuta campagna dei governi europei per bloccare ogni tipo di azione umanitaria nel Mediterraneo e dopo la normalizzazione di politiche punitive che continuano a causare morti in mare e terribili sofferenze in una Libia devastata dal conflitto.
www.vita.it/it/article/2019/07/22/lannuncio-di-msf-torniamo-in-mare-non-possiamo-restare-a-guardare/152300