Le tante cause della migrazione, il ritorno dei lavori manuali, cibo e mente, il potenziale della geotermia, le previsioni di Bloomberg sull’energia per il 2025, le implicazioni dei grandi modelli di linguaggio, Sos disuguaglianze, telescopi sottomarini.

Cosa spinge centinaia di migliaia di persone a lasciare le loro case in America Latina e nei Caraibi, affrontando rischi enormi come la possibilità di perdere la vita o cadere nelle mani di spietati cartelli criminali? È questo il tema approfondito da Maddalena Binda nel focus di questa settimana. C’entrano l’instabilità politica e l’insicurezza, certo, oltre agli effetti dei cambiamenti climatici su alcuni Paesi. Ma si registra anche un ruolo crescente dei social media: piattaforme come TikTok e YouTube stanno trasformando la narrazione della migrazione, alimentata da racconti di viaggio talvolta distorti e dalla disinformazione dell’ultradestra. Cosa significherà, poi, la vittoria di Trump per quei territori?

Conferme e sorprese dal nuovo studio del World economic forum dedicato alle professioni del futuro, analizzato per noi da Flavio Natale. Mentre i lavori verdi e digitali continueranno a essere i più ricercati, si prevede anche la crescita di figure come braccianti agricoli e operai edili. A subire i contraccolpi maggiori saranno invece gli impieghi amministrativi.

Il rapporto tra ciò che mangiamo e la salute del nostro cervello è al centro di un dibattito sempre più vivace. A esplorare l’argomento è una recente serie dell’Economist, ricca di riferimenti scientifici, che ha riassunto qui Sofia Petrarca. Nelle segnalazioni ci occupiamo anche del potenziale della geotermia tra le fonti energetiche, evidenziato da un rapporto dell’Agenza internazionale dell’energia sui progetti di nuova generazione. Sul blog “Energia Italia News” Valentina Barretta offre uno sguardo sulle prospettive per il 2025, indagando le previsioni di Bloomberg sulla transizione energetica.

Nuovo aggiornamento anche dal blog “AI Visions”, dove Pietro Speroni di Fenizio esplora le innovazioni e le implicazioni dei modelli linguistici nell'ambito dell'intelligenza artificiale.

Nel suo podcast Scegliere il futuro, in onda ogni venerdì su Radio Radicale, il direttore scientifico dell’ASviS Enrico Giovannini analizza il monito lanciato dal Pew research center: quasi nove persone su dieci nel mondo chiedono maggiore impegno politico contro le disuguaglianze.

Non perdete i nostri Viaggi nel futuro, dedicati al caro affitti, ai telescopi sottomarini e alla fiducia nei bot.

Vi ricordiamo che domani, 15 gennaio, l’Italian institute for the future (IIF) presenterà in diretta streaming il rapporto Emerging Long-Term Megatrends 2025, che si potrà scaricare dal sito dell’IIF.

Infine, parte con questo numero una nuova sezione della newsletter, dedicata ai contenuti dei nostri social. Oggi vi parliamo del business che ruota attorno alla fine delle relazioni, tra mental coach e app dedicate.

Buona lettura.

a cura di Andrea De Tommasi