Nelle settimane scorse abbiamo partecipato al processo di discussione avviato in ambito società civile per creare uno “spazio di convergenza” per realizzare iniziative in occasione dell’incontro dei capi di stato europei per il sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma.
L’esigenza è nata dalla volontà di dare voce e visibilità ad ampie realtà della società civile che pur nella diversità di analisi, proposte e soluzioni sui i temi europei hanno trovato un terreno comune nella condivisione di una prospettiva che metta l’Europa al centro e consideri questa dimensione l’unico scenario possibile per il nostro futuro. Il tratto che comune è quello di considerarsi “radicalmente europeisti”, convinti che populismi di varia natura e tentazioni di ritorno ad una dimensione nazionalista o sovranista sia una risposta profondamente sbagliata di fronte alla drammatica crisi, politica, economico sociale del nostro continente. Come AOI abbiamo dato la nostra adesione alla Coalizione.
A seguito di questo percorso si è costituita una Coalizione ampia e diversificata (movimenti federalisti, sindacati, grandi associazioni come ARCI e ACLI, LIBERA CINI, LINK, sindacati, movimenti ambientalisti, centri sociali, ecc.) che si è chiamata “La nostra Europa/Our Europe”.
La Coalizione si propone di realizzare nei giorni precedenti l’incontro dei capi di stato a Roma una serie di iniziative su vari temi (immigrazione, ambiente, temi sociali e del lavoro, genere ecc.) che si svolgeranno principalmente presso l’Università La Sapienza e che confluiranno in un momento di corteo/manifestazione che si svolgerà la mattina di sabato 25 marzo e partirà alle ore 11.00 da Piazza Vittorio e raggiungerà il Colosseo (preciso che si tratta di una manifestazione e di un percorso già autorizzato dalla questura di Roma).
Oltre le adesioni di AOI e Concord Italia, alla Coalizione e alla manifestazione sono benvenute anche le singole adesioni e l’eventuale segnalazioni di iniziative che si terranno sia a Roma che in altre città.
Soprattutto è importante, in particolare in questi ultimi giorni, far circolare l’informazione e promuovere la manifestazione del 25 e le varie iniziative dei giorni precedenti attraverso tutti i nostri mezzi di informazione, siti e social media (alleghiamo locandina).
Come Concord Italia assieme ad altre associazioni, stiamo provando ad organizzare una iniziativa all’Università di Roma venerdì 24 pomeriggio dalle 18.15 alle 20.15 sui temi della migrazione intitolato: I migranti e l’Europa (alleghiamo versione del programma quasi definitivo).
Invitiamo quindi tutti i soci AOI romani e non a partecipare alla manifestazione del 25 marzo a Roma e a chi vorrà e potrà anche agli incontri in programma nei giorni precedenti che si terranno all’Università e che vedranno la partecipazione di molte delegazioni provenienti dall’ Europa, dall’ Africa, dall’area mediterranea.
Tutte le informazioni sulle varie attività che sono in corso di definizione sono disponibili da qualche giorno sul sito
www.lanostraeuropa.org/ la pagina facebook
https://www.lanostraeuropa.org/ e l’account twitter @LanostraEuropa hashtag #nostraeuropa #oureurope
La presenza di Concord Europa a Roma e l’appello “Europe We Want”
Concord Europa in occasione dell’appuntamento del meeting dei capi di stato ha lanciato assieme ad altri network europei (di sviluppo, ambientalisti sindacali ecc.) anche un proprio appello dal titolo
“Europe We Want: Just, Sustainable, Democratic, Inclusive” (IN ALLEGATO).
Vi segnalo infine che Concord Europa terrà a Roma il 23-24 marzo un Workshop limitato ai rappresentanti dei soci provenienti dai vari paesi europei su “Europe We Want- Policy horizon scanning”. Obiettivo del workshop, sarà svolgere un’analisi sulla crisi europea, per lanciare una campagna pluriennale che partirà nel 2017 e si svilupperà fino alle prossime elezioni europee del 2019. La partecipazione è limitata a circa 40 rappresentanti delegati dei soci della Confederazione. Per noi parteciperanno alcuni component di Esecutivo e CN che fanno parte del Coordinamento di Concord Italia, oltre alla Portavoce AOI che è stata invitata.
Silvia Stilli e Francesco Petrelli