L’ora della verità a 73 giorni dalla Brexit
Nel paese dei bookmaker non sono in molti a scommettere sul successo della premier britannica il 15 gennaio in parlamento. Al massimo a Theresa May viene concesso il 20 per cento di probabilità di spuntarla in un test sull’accordo raggiunto con Michel Barnier, il negoziatore dell’Unione europea.
In ogni caso è ancora possibile che l’ultimo coniglio tirato fuori dal cappello di May riesca a far cambiare idea a una parte dei critici conservatori: la premier ha infatti dichiarato che l’alternativa a quest’accordo sarà l’assenza di una Brexit, cosa che rappresenterebbe un tradimento del voto popolare del 2016.
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