Bentrovati. Nel numero di fine anno (la prossima newsletter di FUTURAnetwork verrà pubblicata l’11 gennaio, ma nel frattempo proseguirà l’aggiornamento del sito), Donato Speroni riflette su come è cambiata la nostra visione del futuro nel corso di questo 2022. Dal cambiamento climatico ai limiti planetari che rischiamo di infrangere, dalla crescita della popolazione mondiale ai nuovi equilibri geopolitici causati dalla guerra, costruire possibili futuri alternativi e davvero sostenibili rimane un compito da perseguire, non solo nel 2023. Qui il video.
Il focus fa il punto sui progressi più recenti nel campo delle biotecnologie applicate alla salute. Terapie geniche, vaccini RNA, intelligenza artificiale consentono agli scienziati di affrontare le malattie in modi nuovi. Un altro prezioso alleato è l’editing del genoma umano, che pone però alcune pesanti questioni etiche.
E poi: Flavio Natale analizza le trasformazioni del comparto automotive italiano attraverso il rapporto di Motus-E, che fa chiarezza sugli impatti occupazionali della transizione verso l’elettrico. Con Antonella Zisa torniamo sul tema delle soluzioni basate sulla natura (ce ne eravamo occupati in questo focus): dice l’Onu che il settore è piena espansione, ma attenzione a diritti violati e mancanza di sicurezza sul lavoro. Andrea Stefanoni racconta le sei tendenze tecnologiche del 2023 secondo una ricerca Deloitte.
Due aggiornamenti dai blog: Karoline Rörig parte dalla Zeitenwende, la svolta epocale per la politica estera e di difesa annunciata dal cancelliere Olaf Scholz, per tracciare un bilancio del primo anno del suo governo. Sul blog Donne e futuro, Annamaria Vicini si interroga su parità di genere e comunicazione, mettendo in risalto la parzialità della comunicazione maschile.
Infine: per gli appassionati di astronomia, un articolo di Franco Foresta Martin sui meteoriti, uscito nel 1993 sulla rivista Sapere. Nei nostri Viaggi nel futuro si parla di robot per la consegna del cibo, metalli tossici nella cioccolata, divieto di fumo per le giovani generazioni (accade in Nuova Zelanda).
Buon Natale e buone feste da tutta la redazione.
a cura di Andrea De Tommasi
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