Bentrovati. Questa settimana diamo uno sguardo approfondito al tema delle modificazioni genetiche, che il
focus di
Milos Skakal affronta tanto nelle implicazioni tecnico-scientifiche quanto etiche. In futuro le nuove terapie genetiche permetteranno con ogni probabilità di curare gravi patologie. Ma per il loro costo elevato potrebbero esacerbare divisioni e disuguaglianze nella società. La nostra inchiesta contiene anche la testimonianza del presidente onorario dell'Associazione italiana Transumanisti Riccardo Campa.
Nella nuova puntata della rubrica video
C’è futuro e futuro,
Lorenzo Fattori, ricercatore presso l'Università della Valle d'Aosta, si interroga sulla “scomparsa del futuro” e la sensazione di vivere un eterno presente. L’idea di progresso come valore, come miglioramento delle condizioni a beneficio di tutti – afferma - è stata disattesa.
La nostra newsletter include anche
un’analisi di
Luigi Di Marco sul nuovo
policy brief del segretario generale delle Nazioni unite António Guterres sulla riforma dell’architettura finanziaria globale. Pochi giorni fa lo stesso Guterres, nel corso di un incontro con i giornalisti, ha lanciato
un messaggio molto chiaro alle grandi aziende dei combustibili fossili, accusandole di ostacolare la transizione energetica e di non rispettare gli obiettivi, peraltro molto limitati, che si erano autonomamente assegnate: “Dobbiamo progressivamente lasciare il carbone, il petrolio e il gas sottoterra”, ha dichiarato.
Francesco Varanini prende spunto dalla Corporate sustainability reporting directive, la direttiva sulla rendicontazione societaria di sostenibilità, per sottolineare i rischi di affidare, appunto, la sostenibilità alla comunità dei rendicontatori. “Ogni impresa è un organismo vivente diverso da ogni altro. Le metriche in grado di portare veramente alla luce le azioni meritevoli non possono che partire dalla strategia della singola impresa, delle sue tecnologie e dei suoi processi”,
è un passaggio della sua analisi.
Vi segnaliamo inoltre:
il rapporto “Future 2043” della piattaforma Springwise sulle tendenze e le innovazioni nei prossimi due decenni;
i negoziati sul clima di Bonn sotto la lente di
Christoph Bals, direttore politico di Germanwatch, nel blog “Dialoghi italo-tedeschi per lo sviluppo sostenibile”.
Chiudiamo come sempre con l’
Agenda e i nostri
Viaggi nel futuro.
Buona lettura.
A cura di Andrea De Tommasi