Diritti umani negati nel mondo, crescono i movimenti di protesta contro i governi
Migranti, minoranze e libertà di parola in pericolo. Odio, retorica e paura al potere. Dall’Egitto al Venezuela. Dai Rohingya in Birmania al dissenso in Turchia, fino ai migranti in America e i diritti per cui si battono le femministe in Polonia. Salverà l’uguaglianza “l’indomito spirito delle donne”. Amnesty International ha appena pubblicato il Rapporto 2017-2018 sui diritti umani in 159 Paesi del mondo: «lo spettro dell’odio e della paura aleggia sulle questioni mondiali», «siamo entrati nel settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, eppure è fuori di dubbio che i diritti umani non possano essere dati per scontati da nessuno di noi», ha detto il segretario generale Salil Shetty.
left.it/2018/02/22/diritti-umani-negati-nel-mondo-crescono-i-movimenti-di-protesta-contro-i-governi/