Da lunedì 14, scienziati di tutto il mondo si stanno riunendo virtualmente per due settimane per approvare, riga per riga, il Summary for policymakers dell’ultima sezione del Sesto rapporto dell’Ipcc, il panel dell’Onu che studia i cambiamenti climatici. Questa sintesi, destinata a chi ha il potere di decidere, è molto attesa, perché descriverà gli effetti del riscaldamento sui sistemi umani e ambientali e le possibilità di adattamento. Commenta la newsletter dell’Economist:
È improbabile che i risultati siano di piacevole lettura: ogni round dei rapporti Ipcc ha descritto situazioni più allarmanti rispetto al precedente. Ma ci sarà spazio anche per la speranza. Il nuovo rapporto dovrebbe dimostrare che l’umanità oggi più che mai dispone di soluzioni potenziali, a condizione che esista la volontà politica per metterle in pratica.
Che le cose sul fronte della transizione ecologica non stiano andando bene, ce lo dicono diversi documenti usciti in queste settimane.